martedì 31 gennaio 2012

Amiche d'altri tempi



Amiche d'altri tempi

“Amicizia. Raddoppia le gioie e divide le angosce a metà”.
Francis Bacon, Saggi, 1597/1625







Stella Gibbons - "La fattoria delle Magre Consolazioni" (Astoria, 2011)

Flora Poste è stata educata in modo eccellente a fare tutto tranne che a guadagnarsi da vivere. Rimasta orfana a vent'anni e dotata di una rendita esigua, va a vivere presso dei lontani parenti alla Fattoria delle Magre Consolazioni nel Sussex. Il suo arrivo alla fattoria coincide con l'inizio di uno dei romanzi più divertenti mai scritti. I parenti sono a dir poco eccentrici e la fattoria è sgangherata e in rovina: i piatti vengono lavati con rametti di biancospino e le mucche hanno nomi come Rozza e Senzascopo. La vecchia matriarca, che non c'è più stata con la testa da quando ha visto
"qualcosa di orribile nella legnaia" settant'anni prima, tiene in scacco l'intera famiglia.


Anite Bookner - "Hotel du Lac"(Neri Pozza, 2011)

Edith Hope è una scrittrice di narrativa romantica che ha sempre cercato di preservare la sua personalità schiva e, a un tempo, fiduciosa. Possiede una casa, paga le tasse, consegna i suoi dattiloscritti molto prima della scadenza, non si vanta del suo rango. È, insomma, una donna seria e con una certa esperienza, e tanti suoi amici, soprattutto quelli che rilevano la sua straordinaria rassomiglianza fisica con Virginia Woolf, lo sanno. Eppure Edith non ha potuto evitare il malaugurato evento che l'ha condotta a un temporaneo esilio nelle stanze dell'Hotel du Lac, il dignitoso albergo svizzero dove benestanti e discreti e rispettati clienti si rifugiano credendo di vivere un'altra e più nobile epoca del turismo.


Elizabeth Von Arnim - "La fattoria dei gelsomini"(Bollati Boringhieri, 2011)

È un torrido pomeriggio estivo nella casa di campagna di lady Daisy e della figlia Terry. La tavolata di illustri ospiti è allo stremo, il calore insostenibile, le vivande non all'altezza della dimora. Per sconfiggere la noia, il vecchio Mr Topham e l'amico Andrew si immergono in una lunga partita a scacchi che durerà ben oltre il momento in cui l'ultimo ospite va a dormire. Ma allora come fa Terry, la mattina dopo, a sapere chi ha vinto? Il sospetto, anzi la certezza, dell'adulterio del marito Andrew si insinua nella mente di Rosie, e quando quest'ultima racconta ogni cosa alla madre, la scaltra e avida Belle non trova soluzione migliore che pianificare una ritorsione ai danni di lady Daisy per garantirsi una rendita a vita.



E. M. Delafield - "Diario di una lady di provincia"(Neri Pozza, 2010)

Damian Baxter ha fatto davvero fortuna. Il suo nome compare spesso sul Sunday Times, nelle pagine della finanza. Con tutta la sua ingente fortuna, Baxter, però, non può nulla contro la malattia che lo sta consumando. Cancro al pancreas inoperabile, tre mesi di vita o giù di lì: è la sentenza accolta con britannico aplomb. L'unica cosa che gli rimane, nel poco tempo a disposizione, è esaudire un desiderio che si è fatto strada nella sua mente molti anni dopo l'arrivo di una lettera anonima: sapere se esiste da qualche parte un altro Baxter, un giovanotto cui lasciare il suo patrimonio, cinquecento milioni di sterline al netto delle imposte di successione.


Winifred Wolfe - "Un matrimonio perfetto" (Elliot, 2011)

Esiste un metodo infallibile perché una coppia possa restare unita nel tempo? A quanto pare sì, secondo questa divertente e sofisticata commedia sulla natura dell'amore e del matrimonio. La giovane Chantal possiede un fascino irresistibile, per quel misto di anticonvenzionale sangue francese che le deriva dalla madre e di conformista sangue americano proveniente dal ramo paterno. La sua bellezza fa girare la testa ai migliori rampolli di Boston, senza che lei riesca a decidersi su quale scegliere.


Winifred Watson - "Un giorno di gloria per Miss Pettygrew" (Neri Pozza, 2008)

È una fredda, grigia, nebbiosa giornata di novembre degli anni Trenta a Londra e Miss Pettigrew, il cappotto di un indefinibile, orrendo marrone, l'aria di una spigolosa signora di mezza età e un'espressione timida e frustrata negli occhi, è alla porta di un appartamento al 5 di Onslow Mansions, in uno dei quartieri più eleganti della capitale inglese. Così comincia una delle più esilaranti e tenere commedie inglesi mai scritte. Un "capolavoro di sofisticato umorismo", come ha scritto il Guardian, al centro oggi di una vera e propria riscoperta internazionale.


Cathleen Schine - "Miss S." (Mondadori, 2011)

Su una piccola isola sperduta al largo del Maine, c'è una splendida dimora ottocentesca trasformata in residenza per artisti dall'ultimo discendente della famiglia Treekape, Dick. È qui che, dopo una lunga e ansiosa attesa da parte del padrone di casa e dei suoi sette ospiti, il potentissimo, odiosissimo, temutissimo critico letterario e conduttore televisivo Gene Gill, detto G.G., fa finalmente la sua comparsa in una nebbiosa alba di settembre. Ma non come tutti si aspettano, bensì cadavere, avvolto dalle alghe e lambito dalle onde dell'oceano. E non si tratta di una morte accidentale: G.G. è stato assassinato. Ma da chi? E perché?



Irene Nemirovsky - "Il signore delle anime"(Adelphi, 2011)

Dario Asfar è un giovane medico, cresciuto nei porti e nelle bettole dell’Oriente e ora catapultato nella Francia ricca dove i mali veritieri si sostituiscono a quelli solo immaginati della mente. Il signore delle anime di Irene Nemirovsky è una rivisitazione del mito di Faust trasposto nel milieu degli immigrati. Perché chi passa per le mani oculate e salvifiche di Asfar non può tornare più a prima: nulla rimane uguale a se stesso dopo essere stati guariti da lui. Asfar infatti è dovuto venire a patti con la sua anima e con la sua morale per non tirarsi indietro di fronte a niente e a
nessuno. Aspettando l’arrivo della moglie Marta e del figlio appena nato Daniel, pensa a come poter cambiare la sua vita per dare alle uniche due persone che ama un’esistenza dignitosa.



Amor Towels - "La buona società" (Neri Pozza, 2011)

Siamo nella grande mela, in una Manhattan del 1938, dopo la grande depressione che sconvolse Wall Street e l'economia mondiale alla fine degli anni venti. La metropoli di quegli anni è pura ostentazione sociale, è scintillante e glamour, fatta di cocktail colorati, jazz club e appartamenti di lusso, controllati dall'occhio vigile dei portieri che sanno tutto e vedono il via vai quotidiano di chi vi abita. La storia è narrata attraverso gli occhi dell'affascinante Katey Kontent. La donna lavora come segretaria in uno studio legale, dove nasconde il fatto che è la figlia di braccianti immigrati.

J

Julian Fellows - "Un passato imperfetto" (Neri Pozza, 2011)

Damian Baxter ha fatto davvero fortuna. Il suo nome compare spesso sul Sunday Times, nelle pagine della finanza. Con tutta la sua ingente fortuna, Baxter, però, non può nulla contro la malattia che lo sta consumando. Cancro al pancreas inoperabile, tre mesi di vita o giù di lì: è la sentenza
accolta con britannico aplomb. L'unica cosa che gli rimane, nel poco tempo a disposizione, è esaudire un desiderio che si è fatto strada nella sua mente molti anni dopo l'arrivo di una lettera anonima: sapere se esiste da qualche parte un altro Baxter, un giovanotto cui lasciare il suo patrimonio, cinquecento milioni di sterline al netto delle imposte di successione.

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